Teniamo in forte considerazione il tema dell’impatto ambientale del nostro lavoro, ed è per questo che abbiamo deciso - da subito - di usare materiale ecocompatibile, riciclabile, biodegradabile e/o compostabile per il confezionamento dei nostri prodotti
Uno di questi è un prodotto all’avanguardia, moderno e - purtroppo - ancora poco impiegato e quindi molto costoso: il Natureflex, una pellicola trasparente prodotta dalla polpa del legno ed in possesso delle certificazioni per le norme europee (EN13432), ideale per la conservazione dei prodotti alimentari senza essere una minaccia globale per l’ambiente che ci circonda. Attualmente più del 32% (ed è una cifra ottimistica) della plastica prodotta non viene smaltita/riciclata come dovrebbe e finisce nell’ecosistema. Si calcola che di questo passo entro il 2050 ci sarà più plastica che pesci nel mare.
Questi “sacchetti” che sembrano di plastica e hanno le caratteristiche utili della plastica, ovvero resistenza, capacità di isolamento e protezione dell’alimento dall’ambiente esterno, comodità e facilità di utilizzo, ecc.ecc. possono essere tranquillamente smaltiti nell’umido o nel compost, preservando la qualità del terreno.
Purtroppo materiale così preziosi per la salvaguardia del nostro ambiente, sono ancora poco conosciuti ed impiegati in Italia, soprattutto a livello di Grande Distribuzione Organizzata (GDO). E probabilmente il motivo essenzialmente è uno solo, il solito, quello che sta alle spalle del 99% delle decisioni che le grandi aziende prendono: il margine di profitto.
Ma con “coraggio” e coerenza è necessario “sacrificare” un po’ del proprio profitto in nome di un’economia consapevole & sostenibile. Anche perché non ci sono alternative, non si tratta più di decidere “se agire” ma soltanto di “quando e come” mettere in atto misure pensate per il rispetto dell’ambiente.
Ora come non mai!
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La farina di grano saraceno
Cornetti, brioche, croissant